LO SPORT HA PARI DIRITTI ANCHE IN AMBITO EQUESTRE – FIRMA LA PETIZIONE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questa mattina ci sono pervenute tantissimi link provenienti dai siti FISE, FITETREC-ANTE e CONI PIEMONTE che davano delucidazioni dul DPCM del 26/04/20.

Quello che abbiamo fin’ora capito è che è stato ben spiegato dal nostro post precedente ma anche da molti avvocati del settore è il punto f) del DECRETO che dava la possibilità agli atleti di interesse Nazionale ed Internazionale professionisti e non professionisti ( sono atleti professionisti quelli indicati nella legge 91 del 1981 sul professionismo sportivo (La legge 91 del 23 maggio 19811  all’articolo 2 stabilisce che “sono sportivi professionisti gli atleti, gli allenatori, i direttori tecnico-sportivi e i preparatori atletici che esercitano l’attività sportiva a titolo oneroso, con carattere di continuità nell’ambito delle discipline regolamentate dal Coni e che conseguono la qualificazione dalle Federazioni sportive nazionali, secondo le norme emanate dalle Federazioni stesse, con l’osservanza delle direttive stabilite dal Coni per la distinzioni dell’attività dilettantistica da quella professionistica“. Dopo la legge 91/81 le Federazioni Sportive hanno riconosciuto come “professionistiche” sei discipline sportive, che ad oggi sono rimaste solo in quattro, con un dettaglio che non deve più sfuggire all’attenzione: sono tutte maschili. Sono il calcio, il golf, il basket (solo nella categoria A1) e il ciclismo, tutte e solo nel settore maschile. ) tutti gli altri sono non professionisti , ma devono essere riconosciuti di interesse Nazionale e Internazionale, quindi gli atleti dei giochi Olimpici. Tutti gli altri vengono definiti dilettanti. Gli Sport Equestri, se non nella partecipazione degli atleti a quelle categorie Olimpiche non rientrano nei non professionisti.) SI è invece trasformato in atleti agonisti patenti FISE brevetti 1° e 2° patenti FITETREC A1 -A2-A3. E’ anche vero che il CONI ha demandato le FEDERAZIONI (FISE) di indicare gli atleti (atleti, professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal
Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato Italiano
Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro
partecipazione ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali;

Come hanno fatto altre federazioni es : FIT TENNIS che ha inviato al CONI gli atleti di interesse Nazionale ( vedere sito FIT).

In questo momento, se niente cambia da qui fino al 4 maggio, confermiamo sotto la responsabilità delle Federazioni che tutti i tesserati potranno riprendere gli allenamenti seguendo le linee guida del Governo disponibili nei prossimi giorni.

LEGGI QUI DI SEGUITO IN PDF DECRETO CONI:

DPCM 26 aprile 2020 nota CONI Piemonte

RITENENDO CHE IL DIRITTO ALLO SPORT E’ DI TUTTI e quindi se dato ad alcuni deve essere dato anche agli altri che fanno parte di un Ente di Promozione , vi invitiamo a firmare la petizione cliccando sull’immagine qui di seguito ed indirizzata al Presidente del CONI MALAGO’.

FIRMA LA PETIZIONE, CLICCA QUI SULL’IMMAGINE

 

 

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.